Reclamo prestito veloce
Come presentare reclami per i prestiti
Sottoscrivendo un contratto di credito al consumo, ovvero un finanziamento richiesto da privati di importo tra i 200 ed i 75.000 euro, si beneficia di particolari tutele. Il consumatore ha, ad esempio, diritto a ricevere assistenza gratuita dal momento della valutazione del contratto e per l'intera durata e ad ottenere risposte esaurienti a reclami e richieste di approfondimento.
Per presentare un reclamo è necessario rivolgersi direttamente all'Ufficio Reclami del finanziatore, i cui recapiti sono indicati nel contratto oltre ad essere esposti nelle sedi fisiche di banche e finanziarie. Per il reclamo è sempre preferibile ricorrere ad una raccomandata A/R o ad una PEC per avere la certezza della data di consegna. A partire dal ricevimento il finanziatore ha, infatti, a disposizione 30 giorni per fornire una risposta, sempre in forma scritta.
Nel caso in cui il reclamo sia giudicato fondato spetta alla banca o alla finanziaria comunicare le misure adottate ed operative entro 30 giorni per risolvere il problema sollevato dal consumatore.
Qualora il reclamo sia stato, invece, respinto, il consumatore ha diritto di ricevere comunicazione con riportate le motivazioni che hanno portato al rigetto.
In caso di mancata risposta entro 30 giorni dal ricevimento del reclamo o di risposte considerate non soddisfacenti, il consumatore può rivolgersi all'ABF, l'Arbitrato Bancario Finanziario che rappresenta una via stragiudiziale per far valere i propri diritti.
